ARI Modena

La Sezione di Modena è stata tra le più attive associazioni di Radioamatori del panorama europeo. Già nel 1947, i primi appassionati e sperimentatori (veri e propri scienziati dilettanti) soci dell'Associazione Radiotecnica Italiana fondata nel 1927 iniziarono a riunirsi a Modena, fondando la Sezione che tutt'oggi conosciamo.

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Moltissimi gli esperimenti dei Radioamatori modenesi nel dopoguerra, così come il contributo alla stampa del settore, le manifestazioni pubbliche e i rapporti con le istituzioni, la cui traccia è gelosamente conservata nei nostri archivi cartacei.

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Nel 1959 inizia il percorso del Symposium di Modena anche detto Symposium V/U/SHF, un percorso lungo 50 anni che ha riunito a Modena moltissimi Radioamatori Italiani per conferenze tecniche, progetti ed esperimenti.

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Nel 1987, alcuni soci organizzano un mercatino delle pulci invitando colleghi di Sezione, poi delle provincie limitrofe, dando vita poi al Mercatino di Marzaglia, una manifestazione unica nel suo genere: il più grande mercatino europeo di incontro e scambio tra Radioamatori all'aperto, oggi con oltre 60 edizioni e diverse migliaia di partecipanti.

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In questi decenni la tecnologia si sviluppa a ritmi incalzanti e le attività del Radioamatore coinvolgono sempre più appassionati in città, di tutte le età. Alcuni Soci realizzano a Modena il secondo punto di accesso regionale alla rete radioamatoriale internazionale interamente via radio in grado di inviare messaggi di testo a caselle di posta elettronica (BBS), sperimentando Internet prima della sua nascita. Altri si interessano alle comunicazioni satellitari, collaborando a progetti di costruzione e lancio in orbita di satelliti ad uso radioamatoriale: proprio a Sassuolo (MO) viene firmato l'atto costitutivo di AMSAT Italia.

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In questi anni molto rilevanti anche le visite culturali al CERN, Radiotelescopio di Medicina, laboratori del Gran Sasso, Telespazio, organizzate per Soci e interessati.

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Nel 1995 è tra le Associazioni del territorio fondatrici della Consulta Provinciale per il Volontariato, uno dei primi enti di coordinamento delle Associazioni nella concezione più moderna di Protezione Civile, ove ha contribuito all'ambito radiocomunicazioni, contribuendo alla costruzione della sala radio provinciale, esercitazioni e formazione ai volontari. In questo contesto molti soci hanno prestato la loro opera durante il Terremoto dell'Emilia (2012).

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Nel 2007 organizza a Modena la prima edizione di un convegno a tema SDR (Software Defined Radio) dove viene presentato il primo prototipo di radio SDR: senza saperlo, i partecipanti poterono apprezzare una scheda su cui girava delle prime versioni del software Perseus.

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Diverse le sedi sociali più recenti: dai locali dell'AMCM (municipalizzata comunale) di via Buon Pastore negli anni 80/90, poi presso il Circolo Dipendenti META (poi HERA) negli anni 2000 dove era presente una attrezzatissima stazione radio, e un breve passaggio presso il Civico Planetario F. Martino. Dal 2012 collabora con l'amministrazione comunale per la nascita della Casa delle Associazioni, ove tutt'ora ha sede, gestendola per diversi anni.

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Nel 2013 è tra le prime Sezioni ARI in Italia, la prima in Emilia-Romagna, ad iniziare il percorso di adeguamento alle sempre più incalzanti normative in ambito Terzo Settore, adottando un proprio Statuto, iscrivendosi ai registri regionali delle Associazioni di Promozione Sociale e di Protezione Civile, coniugando la vita associativa dell'ARI sul territorio con le crescenti disposizioni di legge.

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Nel 2015 la Sezione inizia ad ospitare alcune edizioni del Congressino Microonde, incontro tecnico tra appassionati ed esperti microondisti italiani, unitamente ad un paio di edizione della Due giorni del microndista, evento all'insegna dell'autocostruzione e della misura elettronica.

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Nel 2019 recepisce il D.Lgs. 117/2017 in materia di associazionismo e Terzo Settore, adeguando ulteriormente lo Statuto Sociale e preparandosi alla migrazione nel RUNTS.

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Nel mese di Luglio 2022, un socio della nostra Sezione viene eletto Presidente ARI - Associazione Radioamatori Italiani, a valenza nazionale.